09/06/2023
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  Il bene che gli uomini possono fare da soli è ben poco in confronto a quello che possono  fare uniti
The good men may do separately is small compared with what they may do collectively
Benjamin Franklin
 
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Il Daddy's Pride prosegue la sua marcia verso Vienna:
la manifestazione si terrà il 12/06/2010.

- Forum Daddy's pride
Simone Ricci - Photography
ristorante Arturo
Pelatelli
FdM Gioielli
 
archivio
02/10/2012


Manifestazione al Pantheon per sostenere e proteggere la famiglia.
Roma, Piazza della Rotonda - giovedì 4 ottobre, dalle 13 alle 18
La manifestazione è organizzata da Antonella Flati, Presidente dell'Associazione Pronto Soccorso Famiglie.


 

All'iniziativa hanno aderito: Ass. Figli Negati - AMI - Associazione Matrimonialisti Italiani - A. le F. - Aiutiamo le Famiglie - CCDU - Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani - COMITATO CITTADINI CONTRO LA MALAGIUSTIZIA - COMITATO PARI OPPORTUNITA MASCHILI - Donne per la Sicurezza Onlus - Figli per Sempre - Como - GESIF FRIULI VENEZIA GIULIA - Genitori Separati, insieme per i figli - MFPG - Movimento Femminile per la Parità Genitoriale - TRIPLA DIFESA - TU SEI MIO FIGLIO ONLUS -Nonne Nonni Penalizzati Dalle Separazioni onlus - GESEF - GEnitori SEparati dai Figli - CIATDM - Coordinamento Internazionale Associazioni per la Tutela dei Diritti dei Minori - ass. PAPA’ SEPARATI DAI FIGLI ROMA- ADIANTUM - Associazione Di Associazioni Nazionali per la TUtela dei Minori - FE.N.BI. - Federazione Nazionale Bigenitorialità.

La manifestazione per chiedere:

  • l’abolizione delle competenze civili dei Tribunali dei minorenni
  • la costituzione di un Tribunale specializzato in materia di Famiglia composto esclusivamente da giudici togati con un’alta formazione degli operatori
  • la concreta applicazione dell’affido condiviso, rispettando il dettato del Legislatore, il voto del Parlamento e la volontà popolare
  • un concreto ridimensionamento del ruolo e dei poteri dei servizi sociali, istituendo nuclei di polizia giudiziaria e togliendo di fatto qualsiasi funzione giuridica agli assistenti sociali
  • SEMPRE il contraddittorio tra genitori in ogni sede giudiziaria, non consentendo MAI l’assunzione di decisioni “inaudita altera parte” in materia di affidamento dei figli
  • il riconoscimento dell’incompatibilità tra il ruolo di CTU e quello di CTP
  • un’effettiva turnazione dei CTU, da un elenco disponibile in ogni tribunale e facilmente accessibile al pubblico
  • la necessità di accordi concepiti in un contesto privo di attriti, pertanto riconoscere la legittimità dei patti pre-matrimoniali e la necessità di promuovere la mediazione familiare
  • l’introduzione del reato di “mobbing genitoriale” che sanzioni il genitore alienante, ma senza consentire MAI la sottrazione dei minori alla famiglia per tale fattispecie di reato o per “conflittualità genitoriale”
  • la riforma del Gratuito patrocinio, rendendolo accessibile in base al reddito disponibile e non al reddito nominale
  • la riduzione dei tempi che attualmente intercorrono tra separazione e cessazione degli effetti civili del matrimonio
  • l’introduzione della “Mediazione Familiare” quale istituto necessario.

L'ASSOCIAZIONE FIGLI NEGATI presenterà ulteriori iniziative:

Altre proposte innovative per migliorare l’Italia

1. PAPA' C'E' Village

L'Associazione Figli Negati, dopo aver diffuso lo scorso 5 ottobre le 21 proposte innovative per tutti gli italiani, presenta il PAPA' C'E' Village, il più grande progetto mai ideato prima riguardante la soluzione dello storico problema dei padri separati costretti ad uscire di casa dopo la separazione. In Italia, i padri, dopo l'Affido Condiviso, oltre a perdere la normale frequentazione con i figli, debbono rinunciare all'abitazione e a una considerevole quota economica dello stipendio.
Molti di questi papà soffrono per la lontananza forzata dai figli e per l'impossibilità di condurre, con quel poco che gli rimane, una vita dignitosa.
Dopo il progetto presentato il 17 giugno del 2005 al Gabinetto del Sindaco di Roma, realizzato dopo 5 anni, l'Associazione chiede una struttura utile non solo agli assegnatari degli alloggi ma a tutti gli altri che non possono usufruire della permanenza continua all'interno della struttura.
Ogni Regione dovrebbe allestire sui terreni di loro proprietà almeno 20 moduli abitativi semoventi con le necessarie installazioni dell'energia e delle condotte fognarie.
All'interno dell'area recintata si potrebbe realizzare un parco giochi e un modulo grande per osservatori, centro di studi, riunioni e corsi educativi e lavorativi.
I Villaggi PAPA' C'E' oltre ad ospitare, giornalmente o mensilmente, i padri in difficoltà abitativa, costituiranno un punto di riferimento per i capoluoghi.
Nella Capitale si dovrebbe allestire un grande modulo non abitativo per realizzare la prima Casa Internazionale del Papà. In linea con la Casa Internazionale della Donna, si potrebbe creare un ufficio permanente per studiare il fenomeno della separazione sia in Italia che all'estero.
L'Associazione chiede di installare almeno 20 moduli abitativi semoventi in ogni Regione. I 420 moduli abitativi potrebbero costituire un esempio di ricostruzione familiare ed economica per il padre, il più danneggiato dopo la separazione familiare. La richiesta è rivolta in particolare ai capoluoghi delle 21 Regioni Italiane.
Le grandi città sono proprietarie di molti terreni agricoli non utilizzati.
Le modalità economiche sono vantaggiose per tutti, soprattutto per le Amministrazioni Comunali.
Questi Villaggi PAPA' C'E' saranno un raro esempio di AIUTO COMUNALE A COSTO ZERO con il definitivo acquisto dei Villaggi. 1. Il Comune anticipa le spese dell'acquisto dei moduli (circa 15 mila euro cadauno) e le spese delle condotte idriche ed elettriche.
2. I papà pagano una quota mensile di 200 euro al mese per 1 anno, fino a quando non troveranno una sistemazione abitativa migliore.
3. Le Banche debbono agevolare, con rateizzazioni vantaggiose, le Amministrazioni Comunali.
4. Le Amministrazioni Comunali, dopo aver pagato il mutuo impegnato nell'acquisto, continueranno a ricevere l'affitto dei padri e diventeranno proprietari definitivi delle strutture allestite. Hanno ideato il Progetto: Giorgio Ceccarelli e Luisa Fasoli

2. MINI DIVORZIO per i separati senza figli. Tutte le nuove condizioni.

Attualmente ci sono in corso alcune proposte di legge sul Divorzio Breve o Rapido. Noi proponiamo una terza alternativa riferita solo ai coniugi senza prole, il MINI DIVORZIO. Siamo convinti che in questo modo potrebbero aumentare i matrimoni facilitando la creazione delle nuove coppie conviventi.

I punti salienti:

a) La separazione e il divorzio durano un anno. Si va dal Notaio e si chiude subito la pratica legale.

b) La Separazione e il Divorzio non comprendono alcuna forma di mantenimento economico. La casa rimane al proprietario. Entrambi ritornano nella loro precedente vita.

C) Le proprietà acquistate in comune si vendono e si distribuiscono al 50% i ricavati.

d) Il divorzio è definitivo e chiude ogni altra rivendicazione materiale o economica successiva.

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3. Istituzione della LEGGE NAZIONALE PER LA FESTA DEI FIGLI.

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4. IL NOTAIO AL POSTO DEL GIUDICE nei casi di separazione consensuale al fine di evitare inutili intasamenti delle aule giudiziarie in continuo collasso per la crescita continua di separazioni. In questo modo i giudici dell’udienza presidenziale avrebbero più tempo da dedicare alle coppie conflittuali.

Nei casi di separazione consensuale (statistica del 2008 è di 86,3 media nazionale) il giudice sottoscrive quello che hanno concordato i coniugi e gli avvocati. Solo in caso di evidente disparità di accordo può intervenire e cambiare l’accordo stesso. Questi casi sono rari e non possono ostacolare il cambiamento e la velocità della separazione. Attualmente ogni causa di separazione in udienza presidenziale dura 15 minuti. I tempi si allungano per le numerose citazioni presentate. In particolare, l’86% delle consensuali danneggiano quelle non consensuali. Il poco tempo a disposizione del giudice, visto l’affollamento quotidiano, non consente una valutazione più approfondita e corretta. La soluzione che NOI proponiamo è semplice ed efficace. In caso di accordo tra le parti si va dal notaio che certifica con documento pubblico la separazione dei coniugi e le modalità concordate in precedenza. La stessa rapidità si può applicare anche al divorzio. In questo modo si velocizzerebbero le udienze dei tribunali che attualmente allungano inutilmente i tempi delle separazioni e dei divorzi. Risultato non secondario è il risparmio economico per tutti.

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5. Richiesta di Legge sulla possibilità del SECONDO LAVORO per il genitore separato non affidatario dei figli dopo la separazione fino a quando non si interrompe il mantenimento economico.

L’Italia sta vivendo, ogni giorno di più, la crisi della sopravvivenza economica dei genitori separati non collocatari dei figli (quasi sempre il padre) che perdono la casa e la gran parte dello stipendio per il mantenimento della ex moglie, dei figli (a volte anche il mutuo della casa). Molti papà vivono sotto la soglia della povertà . Mangiano alla Caritas e a volte non riescono neppure a pagare gli alimenti dovuti ai figli e alla ex moglie. Dato che molti politici e imprenditori hanno la possibilità di esercitare più lavori contemporaneamente chiediamo per parità (art. 3 della Costituzione) la possibilità di esercitare il secondo lavoro (attualmente per molti è in nero) nel tempo libero a loro disposizione. In questo modo potrebbero ricominciare a vivere e ad assolvere i loro doveri familiari. Lo Stato potrebbe regolarizzare molti lavori in nero ricevendo maggiori entrate economiche.

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6. RISPETTO DEL DIRITTO DI VISITA

stabilito dal giudice da parte del datore di lavoro. Proposta di legge del sen. Gerardo Labellarte su proposta dell’ Ass. Figli Negati e dell’avv. Vincenzo Moriconi.

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7. STALKING FAMILIARE,

Art. 612-ter. Introduzione dello stalking familiare nel codice penale al fine di impedire l’uso malevolo dei figli da parte di uno dei genitori contro l’altro genitore e i nonni. Richiesta di Proposta di legge per iniziativa dell’ Ass. Figli Negati e dell’avv. Giovanni Collareta.

Introduzione dell’articolo 612-ter, Stalking Familiare
Codice Penale
LIBRO SECONDO DEI DELITTI IN PARTICOLARE
TITOLO XII
Dei delitti contro la persona
Capo I
Art. 612-ter.
S t a l k i n g F a m i l i a r e
« Salvo che il fatto costituisca più grave reato, è punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni il genitore separato o ex convivente collocatario dei figli, che, con condotte reiterate, sottraendo il figlio all’altro genitore, in violazione dolosa della disposizione del giudice, cagiona un perdurante e grave stato di ansia o di paura, ingenera un fondato timore per l'incolumità propria o di un prossimo congiunto o di persona al medesimo legata da relazione affettiva costringendo lo stesso ad alterare le proprie abitudini di vita ».

A ciò si aggiungono alcune norme accessorie, ossia l’allontanamento del minore dal genitore alienante con affido all’altro genitore, l'aumento di pena in caso di recidiva o se il soggetto perseguitato è un minore, il fatto che lo stalking costituisca un'aggravante in caso di omicidio e violenza sessuale e la possibilità di ricorrere alle misure di indagine previste per i reati più gravi, quali le intercettazioni telefoniche e gli incidenti probatori finalizzati ad acquisire le testimonianze di minori. Questa fattispecie di reato è normalmente procedibile a querela, ma è prevista la procedibilità d'ufficio qualora la vittima sia un minore, una persona disabile, quando il reato è connesso con altro delitto procedibile d'ufficio e quando lo stalker è già stato ammonito precedentemente dal questore.

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8. PENE PIU’ SEVERE PER I GENITORI RAPITORI DI FIGLI. In caso di allontanamento prolungato e immotivato del figlio viene tolto al genitore colpevole e consegnato al genitore vittima del rapimento.

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9. PENE PIU’ SEVERE PER IL GENITORE SEPARATO CHE NON RISPETTA IN MALA FEDE IL MANTENIMENTO previsto dal giudice.

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10. INTEGRAZIONE DELLA CASA DEI PAPA’ SEPARATI A ROMA con il monitoraggio del fenomeno delle separazioni e dei divorzi al fine di creare una banca dati utile per approfondire e risolvere i problemi dei separati.

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11. PROGETTO FAMIGLIA UNITA per le aziende telefoniche. Le aziende telefoniche devono praticare offerte e sconti concreti alle famiglie dei separati per facilitare la comunicazione telefonica e visiva dei figli, dei genitori e dei nonni.

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12. QUESTIONARIO-SONDAGGIO presso i dipendenti pubblici della Regione Lazio, della Provincia e del Comune di Roma al fine di conoscere , per la prima volta in Italia, come vivono la separazione i diretti interessati e i loro colleghi.

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13. Introduzione dell’inserimento nel verbale dell’udienza presidenziale del DIRITTO DI VISITA DEI NONNI con le modalità della minore ma costante frequentazione con i nipoti al fine di evitare la non rara cancellazione dei nonni dalla vita dei nipoti dopo la separazione dei coniugi.

Nelle udienze presidenziali di separazione il giudice deve stabilire i giorni di frequentazione dei figli con i due genitori. Non vengono mai considerati i ruoli familiari dei nonni nonostante la riforma dell’Affido Condiviso 54/2006 dica espressamente: “Art. 155. – (Provvedimenti riguardo ai figli). Anche in caso di separazione personale dei genitori il figlio minore ha il diritto di mantenere un rapporto equilibrato e continuativo con ciascuno di essi, di ricevere cura, educazione e istruzione da entrambi e di conservare rapporti significativi con gli ascendenti e con i parenti di ciascun ramo genitoriale”.
Capita spesso che, dopo la separazione dei loro figli, i nonni perdono ogni diritto di visita con gli amati nipoti nonostante l’impegno e l’amore dimostrato negli anni precedenti alla separazione dei loro figli. Il giudice anche in assenza di un articolo di legge specifico potrebbe scrivere nel dispositivo dell’udienza le modalità di frequentazione dei 4 nonni con i nipoti. Si potrebbe stabilire da un minimo di 1 giorno a settimana o almeno 3 al mese. In questo modo si salvaguarderebbe la famiglia unita e si impedirebbe il sopruso e l’arroganza del genitore rapitore dei figli.

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14. Introduzione della norma nel codice civile della sentenza della Cassazione del 1999 secondo la quale il genitore non affidatario che trattiene il figlio nel mese estivo non è tenuto al pagamento della mensilità all’altro coniuge collocatario del figlio.

Nelle udienze presidenziali di separazione e in quelle successive nelle aule dei tribunali civili si dovrebbe stabilire, come previsto da una sentenza della cassazione del 99, che nel periodo estivo quando il figlio sta in vacanza con il genitore non collocatario, quest’ultimo non è tenuto per quel mese, al mantenimento del figlio in quanto vi provvede interamente lui. Aggiungiamo noi che, al contrario, l’obbligo del mantenimento spetta al genitore che non ha il figlio in quel mese stivo.

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PROGETTI GIA’ REALIZZATI
Verba volant, scripta manent

Questi progetti, protocollati o resi pubblici, sono stati realizzati dopo pochi mesi o addirittura dopo alcuni anni dalla loro presentazione.
RISULTATO FINALE: NESSUN RINGRAZIAMENTO. SMERITOCRAZIA DOMINANTE.

1) INGRESSO A PAGAMENTO AL COLOSSEO. Nel 1994 conferenza feci la stampa per chiedere il biglietto di ingresso al Colosseo per il recupero del Circo Massimo. Solo nel 2010 ha “fruttato” allo Stato Italiano 15 milioni di euro. REALIZZATO NELLO STESSO ANNO.
2) RECUPERO DEL CIRCO MASSIMO. Nel 1994 feci la richiesta degli scavi dell’Anfiteatro. Dal 2000 ad oggi 3 manifestazioni al Circo Massimo per chiedere gli scavi. Nel 2002 ho partecipato al Premio Nathan presentando il progetto I LOVE CIRCO MASSIMO per il recupero archeologico. REALIZZATO NEL 2010.
3) Premio Nathan 2002: RICICLO DELLA CARTA NEGLI UFFICI PUBBLICI E PRIVATI della Capitale REALIZZATO NELLO STESSO ANNO.
4) Premio Nathan 2002: ARCHIVIAZIONE OTTICA DEI DOCUMENTI degli uffici pubblici della Capitale REALIZZATO NEL 2010
5) Premio Nathan 2002: PUBBLICITA' ABUSIVA sui muri di Roma. Volantino attaccato sul manifesto abusivo NO VOTO, CHI SPORCA ROMA NON AMA ROMA. REALIZZATO NELLO STESSO ANNO con frase diversa: volantino sui manifesti abusivi, "affissione abusiva".
6) Premio Nathan 2002: CAMPAGNA PER IL RISPARMIO ENERGETICO negli uffici pubblici. REALIZZATO soltanto dall’ex Dipartimento VI del Comune di Roma.
7) Progetto della CASA DEI PAPA’ SEPARATI del Comune di Roma depositato nel 2005 al Sindaco. Il 19 marzo del 2005 abbiamo comprato la pagina intera del quotidiano il Corriere della Sera. Il 19 marzo del 2006 abbiamo comprato la pagina intera del quotidiano La Repubblica. Nel 2007 abbiamo protestato a Stoccolma in Svezia ad un Convegno mondiale sulla famiglia dei separati e nel 2007 abbiamo manifestato al Ministero della pari Opportunità. IL NOSTRO UNICO PROGETTO E' STATO REALIZZATO NEL 2010 E NEL 2011 DAL COMUNE DI ROMA.
8) CIRCOLARE SCOLASTICA del MINISTRO LETIZIA MORATTI. Due manifestazioni nel 2004 e nel 2005 per ottenere nel dicembre 2005 la circolare per tutte le scuole pubbliche o private: i genitori separati hanno il diritto di ricevere una copia della pagella dei figli e hanno la possibilità di parlare con i professori. REALIZZATO NEL 2005.

 

Giorgio Ceccarelli
promotore e ideatore della CASA DEL PAPA' o DELLA CASA DEI PAPA' SEPARATI.
ass. Figli Negati        www.figlinegati.it
ass. Daddy's Pride  www.daddyspride.it- www.daddyspride.org
ass. I Love Alatri      www.ilovealatri.it
fondatore del movimento pacifista Armata dei Padri  www.armatadeipadri.it 
Tel. 3392753088
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